Mal di testa 2

Nella prima parte dell'articolo (che trovate qui), abbiamo posto le basi per spiegare le motivazioni per le quali il mal di testa può essere considerato e quindi trattato come qualsiasi altro tipo di dolore.

Abbiamo visto come possiamo migliorare la situzione attraverso esercizi e stimolazioni per tutto il sistema buccale (mandibola e lingua in primis), mentre in questa parte andremo a vedere come gli occhi ed il vestibolo possono darci, possibilmente, ancora più risultati.

La gerarchia nervosa è la cosa principale da tenere in mente. I sistemi che ci permettono di mantenere una buona postura e quindi di muoverci sono 3:

-il sistema visivo
-il sistema vestibolare
-il sistema propriocettivo.

Esattamente in questo ordine. I primi 2 portano l'80% circa delle informazioni rispetto ai soli propriocettori. È chiaro, dunque, quanto lavorare su di essi sia fondamentale per ogni aspetto che riguarda l'essere umano; dalle performances al miglioramento posturale, dal lavoro su dolori cronici alla prevenzione degli infortuni e così via. 

Quello che ci interessa sapere in questo articolo è che se le informazioni provenienti dai 3 sistemi sono diverse e discordanti, si crea il cosiddetto "sensory mismatch" (che possiamo tradurre con "dissonanza sensoriale"). 

Il SM può avvenire tra 2 organi dello stesso sistema (per esempio le informazioni dei 2 occhi non combaciano) oppure tra 2 diversi sistemi (le informazioni provenienti dal vestibolo non combaciano con quelle che vengono dai propriocettori). 

Come sappiamo, il nostro corpo è eccellente nel compensare ma, in questo processo di routine, prima o poi qualche nodo viene al pettine. Se il mismatch è eccessivo si possono creare delle situazioni molto spiacevoli, quali problemi posturali seri, limitazioni delle performances e dolori. Il mal di testa potrebbe essere il risultato di tale situazione e, quindi, come sempre risulta essere un segnale di AZIONE. 

Senza andare ad eseguire test accurati o altro vi andrò a suggerire degli esercizi che, nel 90% dei casi, potrebbero risolvere il vostro mal di testa cronico, sempre che esso derivi dai 2 sistemi sopra citati (visivo e vestibolare).


1- I primi esercizi che andremo ad eseguire sono quelli di inseguimento e fissazione oculare. Dopo aver testato tutte e 8 le posizioni principali (alto, basso, destra, sinistra, alto destra, basso sinistra, alto sinistra e basso destra) trovate le 2-3 che vi creano più difficoltà ed esercitatevi su di esse. 

Per difficoltà intendo sia che sentiate eccessive tensioni muscolari nel tenere la posizione, sia che vediate l'immagine sdoppiarsi dopo poco. 

I punti da tenere bene in mente,  mentre eseguiremo questi movimenti, è evitare di andare a lavorare in posizioni estremamente difficili, soprattutto le prime volte, quindi di deviare il dito rispetto alla posizione centrale di fissazione di soli 30 massimo 45 gradi e di non muovere mai la testa.

Ripetere 3-4 volte per ogni posizione e mantenere per 10-15 secondi. Eseguire 10 volte al giorno.
2- Convergenza oculare. Partire con il braccio disteso di fronte a voi, in mezzo alla croce degli occhi, e portarlo verso il centro in maniera fluida e con una velocità costante. Fermarsi quando avvertite tensioni eccessive negli occhi (di solito le dovreste sentire verso il naso) oppure quando l'immagine sdoppia eccessivamente.

Eseguire una decina di volte al giorno per 4-5 ripetizioni ciascuna.

3- “Occhi di bambola”. Questo esercizio va ad agire sul riflesso oculo-vestibolare e si esegue così: fissare un punto ben preciso, ad una distanza che l'obiettivo sia bene in focus (ossia ben visibile senza sforzi eccessivi) ed eseguire movimenti della testa nelle direzioni indicate, senza mai perdere il contatto visivo con l'obiettivo.
Le direzioni nelle quali dovremo muovere la testa sono alto/basso, rotazione destra/sinistra, estensione con rotazione a destra/sinistra ed infine flessione con rotazione a destra/sinistra.

Come per gli altri esercizi, trovate le 2/3 direzioni che avvertite come più difficoltose ed eseguitele per 4/5 movimenti per un totale di 10 volte durante la giornata.

4- Massaggio per gli occhi. Andremo qui ad eseguire dei massaggi per i muscoli extraoculari, partendo dal margine interno verso il naso, scendendo verso il basso, arrivando lateralmente fino a fare tutta la circonferenza degli stessi. 
NB. Per la parte in basso consiglio di usare il dito indice, oppure indice e medio, mentre per la parte superiore è più comodo usare il pollice.
Seguite tutto il contorno dell'orbita oculare, sentirete lo spigolo delle ossa e, una volta trovati i punti più dolenti, massaggiateli CON DELICATEZZA per 20-30 secondi. Ripetere 5-6 volte durante la giornata
Andremo poi ad eseguire una manovra che ha un ottimo effetto di rilassamento del sistema nervoso centrale in toto, sfruttando il riflesso oculo-cardiaco che ci permetterà, se non siamo in persenza di patologie particolari, di abbassare il ritmo cardiaco di 4-12 battiti al minuto. Questo “trucchetto” può essere molto utile anche per persone che conducono uno stile di vita molto stressato e stressante. È molto facile da eseguire e basta spingere sul bulbo oculare a palpebre abbassate per almeno 1 minuto. Ovviamente anche in questo caso non esagerate con la quantità di pressione che andrete a generare. __________ Come per la precendente parte, valgono gli stessi consigli. -cercate di eseguire questi esercizi in maniera costante e regolare per almeno 10/14 giorni per vedere i primi risultati. Considerateli in un' ottica di prevenzione del mal di testa. -se proprio non riuscite a farli per un periodo di tempo così lungo (anche se, dal mio punto di vista sono tutte scuse) cercate almeno di eseguirli alle primissime avvisaglie di un attacco di emicrania. Nell'ultima parte della serie andremo, infine, a parlare di come gli esercizi di mobilità articolare per il collo e la respirazione possano aiutare coloro i quali, tra voi, non abbiano ancora tratto alcun beneficio dai precedenti consigli. Coach Dan


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